Piano cottura: come scegliere il piano di cottura più adatto per la propria cucina

Se il piano di cottura per una cucina moderna tradizionale è una scelta tutto sommato non così determinante anche se sempre importante il discorso cambia quando si decide di pensare a una mini cucina. Nelle mini cucine dove tutto è pensato in maniera molto precisa per riuscire ad ottimizzare il poco spazio a disposizione è fondamentale analizzare i vari componenti da inserire per massimizzarne i vantaggi e adattarli al nostro modo di vivere lo spazio.
Iniziando a puntare la nostra attenzione sui piani di cottura bisogna sicuramente dire che non esiste la soluzione migliore in senso assoluto che cioè valga per tutti. La scelta è infatti personale ed è sicuramente influenzata da diversi fattori.
La cucina a gas è consigliabile nei casi in cui si sia abituati a cucinare molto durante la giornata: in questo caso il risparmio sulla bolletta mensile rispetto all’utilizzo di una cucina elettrica potrebbe anche essere rilevante. Il piano di cottura a gas può essere un’ottima soluzione anche nel caso in cui non si voglia dover cambiare le pentole che già si possiedono: nelle le cucine elettriche è preferibile utilizzare infatti delle pentole dal fondo completamente piatto.
Ma per quello che riguarda il design la cucina elettrica offre un impatto migliore, dal punto di vista estetico e visivo, rispetto a quella a gas, con linee di solito più eleganti.
L’ultima considerazione va fatta dal punto di vista della facilità di pulizia: pulire una cucina elettrica risulta più veloce e meno faticoso rispetto a una cucina a gas.
Prossimamente analizzeremo più nel dettaglio le varie differenze fra i piani cottura a gas ed elettrici tenendo anche in considerazione la soluzione rappresentata dall’adozione di un piano di cottura ad induzione.